SGE di Google aggiornato con IA: ora genera immagini e contenuti scritti
Google ha annunciato il test di nuove funzionalità alimentate dall’intelligenza artificiale nella sua Search Generative Experience sperimentale: la SGE di Google. Queste capacità sono progettate per aiutare gli utenti a visualizzare più facilmente le idee e generare contenuti scritti durante la ricerca. Ma scopriamo di più.
Gli annunci arrivano come parte degli sforzi continui di Google per sviluppare metodi “più semplici e intelligenti”. L’obiettivo? Fornire intuizioni preziose e aiutare le persone a dare senso alle informazioni utilizzando l’IA.
Insomma, Google sta muovendo non pochi passi nel campo dell’Intelligenza Artificiale; e dopo l’inaugurazione delle Campagne Demand Gen, sembra sia arrivato il momento dell’IA generativa di immagini e testi integrati nella ricerca di Google, mentre si sperimenta anche Notes di Google.
Generazione di immagini alimentata da IA
SGE di Google ora consente agli utenti di creare immagini uniche attraverso prompt di testo da “dare in pasto” alla sua Intelligenza Artificiale.
Ad esempio, effettuando una ricerca del tipo “disegna un’immagine di un capibara con un cappello da chef che cucina la colazione”, si otterranno immagini generate dall’IA nei risultati di ricerca. Con questa funzionalità, Google mira ad aiutare le persone a visualizzare concetti durante il processo di ricerca. Toccando un’immagine, si ottengono ulteriori dettagli su come l’IA ha ampliato la query iniziale per creare il visuale. È possibile personalizzare ulteriormente l’immagine modificando la descrizione del testo.
Google sottolinea che sono in atto misure di sicurezza, tra cui il blocco di contenuti dannosi o fuorvianti. Inoltre, le immagini conterranno metadati e filigrane che indicano che sono state generate da IA.
Il nuovissimo strumento di creazione di immagini è attualmente disponibile in inglese per un gruppo di test limitato negli Stati Uniti, per le persone che hanno raggiunto i 18 anni. Nel campo AI, intanto, sul fronte OpenAI si sperimentano nuove funzionalità, come i plugin ChatGPT e DALL-E 3, mentre Google intraprende una dura lotta giudiziaria per combattere la diffusione di una falsa versione di Bard con malware.
SGE di Google: L’Ispirazione per la scrittura alimentata da IA
Un’altra nuova funzionalità in SGE di Google riguarda la generazione di bozze scritte per suscitare idee e ispirazione.
Ad esempio, la ricerca di “progetti di conversione di un garage” potrebbe fornire una bozza di email ad un imprenditore richiedendo un preventivo. È quindi possibile esportare queste bozze su strumenti come Google Docs oppure su Gmail.
Google afferma che questa funzionalità mira ad assistere sessioni di ricerca più lunghe, fornendo idee di scrittura assistite dall’IA.
Al momento, questa funzione è limitata all’inglese e a un piccolo gruppo di test negli Stati Uniti. Google prevede di raccogliere feedback prima di espanderne potenzialmente la disponibilità. Allo stesso tempo, il colosso si trova impegnato su più fronti per tenere il passo con l’evoluzione tecnologica e con le garanzie di tutela della privacy degli utenti. Presto, infatti, sarà inaugurata una nuova versione di Google senza cookie di terze parti.