Instagram e Facebook a pagamento: Arrivano gli abbonamenti Meta senza pubblicità
Le voci sono sempre più insistenti: presto avremo Instagram e Facebook a pagamento. Meta prevede un abbonamento mensile per Facebook e Instagram senza pubblicità in Europa e il costo non è neanche troppo basso: sarebbero 17 euro al mese per averli entrambi.
Sono queste le novità e i costi prevedibili di Facebook a pagamento, come annunciato dal Wall Street Journal per l’opzione Instagram e Facebook Ad-free. Consiste in questo, dunque, la tanto attesa proposta che Meta Platforms Inc. ha presentato lo scorso mese ai funzionari UE.
L’impulso verso le opzioni senza pubblicità non è altro che l’evoluzione della normativa sulla privacy dei dati che in Europa sta mettendo a dura prova le capacità dell’impresa di impiegare la personalizzazione in base all’attività degli utenti. Ma scopriamo i dettagli di questa novità.
Perché un abbonamento Facebook a pagamento
Diciamo subito che non è il caso di allarmarsi: non avremo Facebook e Instagram a pagamento per tutti. L’azienda ha proposto un abbonamento Meta a pagamento e senza pubblicità in risposta al Digital Services Act dell’Unione Europea, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2024. Le nuove regole limiteranno ulteriormente la capacità delle piattaforme di pubblicare annunci personalizzati senza prima chiedere il consenso agli utenti. Questo potrebbe avere un impatto importante su aziende come Meta – ma non solo – che si sostengono sugli introiti pubblicitari.
Proprio a seguito dei Digital Services Act (DSA), l’azienda di Mark Zuckerberg ha preso in seria considerazione la possibilità di consentire abbonamenti Facebook e Instagram senza pubblicità. Questo permetterebbe all’azienda di continuare a fornire un servizio ottimale, migliorando l’esperienza degli utenti che non desiderano ricevere annunci pubblicitari, ma al tempo stesso generando entrate equivalenti per utente.
Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, in breve, se gli utenti UE rinunciano a pagare una tariffa mensile per avere Facebook, dovranno consentire alla piattaforma di tracciare la loro attività digitale ai fini della pubblicità mirata. Del resto Meta sta già pagando un prezzo molto alto per via delle disposizioni privacy vigenti in Europa, come dimostra il fatto che il nuovo social Threads di Meta non sia stato ancora ritenuto conforme alle norme UE.
Facebook e Instagram senza pubblicità: abbonamento e costo
Il piano preliminare di Meta prevede Facebook a pagamento al costo di circa 14 dollari al mese o di 17 dollari per coprire l’abbonamento a Facebook e Instagram. Il costo sembra eccessivo, ma alcuni utenti senza dubbio pagherebbero e Meta potrebbe usare la nuova tendenza per creare versioni più snelle e senza pubblicità delle sue app.
Quale sarà l’effetto della diffusione degli abbonamenti Facebook, lo si può immaginare. La popolarità degli abbonamenti potrebbe avere un impatto significativo sul numero di persone che vedono le inserzioni su Instagram e Facebook. Il che potrebbe significare che alcuni inserzionisti dovranno rivalutare le proprie strategie e investire in piattaforme alternative.
Forse, comunque, non è il caso di preoccuparsi troppo. Un fattore importante che potrebbe influenzare la diffusione è il costo dell’abbonamento Facebook: 14 dollari al mese potrebbero sembrare troppi per gli utenti che storicamente hanno potuto utilizzare queste app gratuitamente. E nel frattempo, altre piattaforme corrono ai ripari. Tra tutti, Youtube contro gli ad blocker prevede il divieto di accesso ai contenuti in presenza di blocchi degli annunci.
Facebook a pagamento è ufficiale?
Meta deve ancora rilasciare una dichiarazione ufficiale sulle versioni a pagamento di Facebook e Instagram. Tuttavia, già nel 2018, quando si presentò davanti al Senato degli Stati Uniti, il CEO dell’azienda Mark Zuckerberg aveva lasciato intendere che un prodotto del genere poteva essere all’orizzonte. Quando gli è stato chiesto se Facebook avrebbe mai lanciato abbonamenti senza pubblicità, Zuck aveva detto: “Ci sarà sempre una versione di Facebook gratuita.“
La COO di Meta, Sheryl Sandberg, aveva poi aggiunto: “Abbiamo diverse forme di opt-out. Non abbiamo un opt-out al massimo livello. Sarebbe un prodotto a pagamento”.
A seguito del DSA, Nick Clegg, Presidente del Global Affairs di Meta, ha rilasciato una lunga dichiarazione, sottolineando gli strumenti messi a punto dall’azienda per garantire la massima trasparenza di fronte ai DSA e venire incontro a tutte le esigenze confluite nei testi normativi.
Nell’ottica di offrire alle persone una maggiore capacità di controllo delle loro esperienze su Facebook e Instagram, Clegg ha comunque sottolineato che un mercato digitale forte e aperto è di vitale importanza per la competitività dell’Europa nel suo complesso. Per approfondire l’argomento, ti invitiamo a leggere la dichiarazione integrale di Meta sui DSA.
Analizzando i motivi della svolta e le concrete esigenze del colosso americano, pensiamo che Meta non passerà mai ad un modello basato interamente su un abbonamento Facebook o Instagram. Sarà comunque interessante seguire gli sviluppi della vicenda. Nel frattempo ci interessa molto quello che pensano i nostri lettori: accetteresti un abbonamento a Facebook o a Instagram? Rispondi nei commenti!