Richiesta di archiviazione per Fausto Brizzi: il fatto non sussiste, due denunce tardive

La Procura della Repubblica di Roma ha formulato richiesta di archiviazione per Fausto Brizzi. Il regista è stato indagato a seguito delle denunce presentate da tre donne. In tutti i casi l’accusa è stata gravissima, in quanto le donne hanno riferito vere e proprie violenze fisiche. La questione delle molestie sarebbe iniziata in America nel 2017 e si era poi estesa all’Europa ed anche all’Italia.

Tornando alla decisione dei Procuratori, in uno dei tre casi “il fatto non sussiste”. Per quanto riguarda gli altri due, le denunce sono state presentate tardivamente; dunque, manca la condizione di procedibilità rappresentata da una valida querela, e questo basta per impedire la prosecuzione del procedimento.

Richiesta di archiviazione per Fausto Brizzi: la polemica

La notizia rasserena, oltre al regista Brizzi, tutti coloro che si sono detti certi della sua innocenza; ma la decisione dei Procuratori scatenerà anche molte polemiche.

Ciò che sicuramente provocherà il dibattito riguarda proprio il motivo della richiesta di archiviazione; dovuto al fatto che due delle presunte vittime hanno sporto la denuncia “tardivamente”, oltre i tempi consentiti dalla legge. Era passato parecchio tempo, dunque, dal momento in cui erano presumibilmente accaduti i fatti riferiti.

Ricordiamo che le denunce riguardavano tre episodi avvenuti rispettivamente nel 2014, 2015 e 2017; gli inquirenti però hanno svolto accertamenti anche per due casi avvenuti diversi anni fa, per i quali le denunce erano arrivate oltre i termini di sei mesi previsti dalla legge per chi denuncia molestie.

Le accuse arrivate dalle donne nei confronti di Fausto Brizzi erano piuttosto gravi. Dopo un provino, Brizzi le avrebbe invitate ad andare nel suo loft ed in seguito non avrebbe soltanto tentato di convincerle a consumare atti di natura molesta, ma le avrebbe anche costrette con la forza a farlo.

Quindi ritorna il problema che già si era presentato negli ultimi mesi in relazione ad altri casi; di fronte alla richiesta di archiviazione per Fausto Brizzi sono molti coloro che ritengono opportuno modificare la parte della legge che fa cadere le accuse se entro sei mesi manca la denuncia. Per il tipo di reato, infatti, sono molte le donne che si sono determinate a rivelare i fatti anche a distanza di anni, per paura, vergogna o motivi personali. Ma del resto, un conto sono le opinioni, un altro la giustizia. La legge è legge (per fortuna!).

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Un articolo di Flora Pierattini pubblicato il 31/07/2018 e modificato l'ultima volta il 01/08/2018

Flora Pierattini

È l’anima social della redazione. Appassionata di salute e benessere, gestisce un blog che esplora mode e tendenze del mondo femminile. Ha spiccate competenze nel campo del social marketing.

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