Ebbene si, esistono i JeansTanga: hanno solo le cuciture e mostrano tutto

Se in fatto di moda pensavamo di aver visto di tutto dovremo ricrederci. Ecco arrivata l’ultima tendenza in fatto di jeans, presentata all’Amazon Fashion Week di Tokyo in Giappone per la collezione primavera – estate 2018.  Ad inaugurarla la casa di moda giapponese Thibaut, che subito ha fatto parlare di sé. Ecco il capo più discusso dell’anno, i JeansTanga, che di jeans a dire il vero hanno ben poco.

Lo stile “nude look” di questo capo imperversa e viene portato all’esagerazione: infatti questi pantaloni hanno solo le cuciture e i bottoni, ma lasciano tutto il resto completamente scoperto, anche la lingerie e le parti intime.

Cosa sono?

Se proprio vogliamo parlare del “modello” di jeans dell’anno, dobbiamo dire ancora che oltre al tessuto mancano anche le rifiniture. Questo per completare un perfetto stile “morso di cane” senza pari.

Durante la sfilata la stilista ha avuto la decenza di munire la modella di un body color carne, per esaltare il nude style, abbinando al tutto un semplice paio di scarpe da ginnastica.

Idea bizzarra? Sicuramente, gusti a parte, non stiamo parlando di quel capo intramontabile che è sempre stato un vero e proprio jolly del nostro abbigliamento.

Saranno apprezzati?

Che si tratti di una semplice provocazione o del tentativo di essere originali a tutti i costi, i JeansTanga hanno fatto parlare di sé e le immagini della sfilata hanno girato il mondo in poche ore.

Non sarà il primo capo a provocare gritiche a go-go: ricordiamo che da pochi mesi Vetements che ha creato con Levi’s un modello di jeans con una vistosa cerniera sul sedere da poter aprire all’occorrenza per esibire il proprio lato B.

Trasgressione a parte, i jeans tanga sono davvero brutti.

Sicuramente potremo trovarli con facilità in molti negozi. Non ci resta che chiederci: chi avrà il coraggio di indossarli? Noi un piccolo suggerimento ce lo permettiamo: se proprio vi piacciono, metteteci sotto un paio di leggins: saranno brutti lo stesso ma almeno potremo salvare il salvabile. Che ne pensate?

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Un articolo di Flora Pierattini pubblicato il 30/03/2018 e modificato l'ultima volta il 28/06/2018

Flora Pierattini

È l’anima social della redazione. Appassionata di salute e benessere, gestisce un blog che esplora mode e tendenze del mondo femminile. Ha spiccate competenze nel campo del social marketing.