Incendio Pietrasanta: spenti gli ultimi focolai, rimane la paura
Tanta paura in Versilia, a causa dell’incendio scoppiato nella giornata di ieri 3 agosto nel capannone di una ditta edile di Pietrasanta, in provincia di Lucca; qui vengono trattati materiali plastici, metallici ed edili e sono certamente presenti dei solventi. La colonna di fumo alta decine di metri è stata visibile anche dai centri vicini. Ora si teme che l’incendio Pietrasanta possa scatenare problemi non soltanto agli abitanti del picoclo centro ma anche a chi vive nei paesi limitrofi.
Riguardo la paura dei fumi tossici in Versilia, già nella giornata di ieri è intervenuta un’ordinanza dell’Usl. Con essa si invitava la popolazione dei Comuni di Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema a non sostare fuori e a tenere ben chiuse porte e finestre.
Incendio Pietrasanta, spenti gli ultimi focolai ma rimane la paura
La situazione sembrerebbe rientrata, almeno per quanto riguarda lo spegnimento dell’incendio Pietrasanta. Sono stati infatti fermati anche gli ultimi focolai e il rischio di nuovi fuochi sembra ormai scongiurato.
La situazione, dunque, sembra essere tornata alla normalità; e in questi termini il Comune di Pietrasanta ha rassicurato la cittadinanza; sembrerebbe infatti che i primi dati dei parametri sulle sostanze tossiche non abbiano rivelato alterazioni dovute all’incendio.
Dunque, non ci sarebbe nulla da temere e non vi sarebbero rischi per la salute. Rimane però il consiglio, già contenuto nell’ordinanza della Usl Toscana Nord-ovest, di evitare la raccolta di frutta e ortaggi fino ad un chilometro dalla zona dell’incendio Pietrasanta. In alternativa, l’eventuale consumo deve essere preceduto da un accurato lavaggio con acqua corrente potabile.
A causa dell’incendio Pietrasanta ed anche a scopo precauzionale, inoltre, è stata chiusa la statale Aurelia in entrambe nelle direzioni. Massimo Mallegni, assessore al Turismo di Pietrasanta, si è espresso in diretta su Tgcom24 raccontando le motivazioni per le quali questo incendio si è sviluppato; ha comunque sottolineato, per tranquillizzare la popolazione, che “non ci sono ricadute sul territorio”. Inoltre l’assessore ha voluto precisare che l’incendio è circoscritto e non ci sono pericoli per gli abitanti; l’invito a chiudere le finestre non deve destare preoccupazione perché è tipico di queste circostanze. Sarebbe soltanto una questione di prudenza.
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