Il capo di Instagram afferma che le foto riceveranno maggiore attenzione sull’app nel 2023
Buone notizie per i puristi di Instagram: Il capo di Instagram, Adam Mosseri, ha recentemente annunciato che le foto su instagram nel 2023 riceveranno più attenzione. L’obiettivo? Rendere Instagram 2023 più intuitivo e orientato alle foto.
Mosseri ha fatto questa osservazione durante il suo solito intervento settimanale di domande e risposte, condotto sulle IG Stories.
Foto su instagram nel 2023: le parole di Adam Mosseri
“Penso che nel 2022 ci siamo concentrati troppo sui video e abbiamo spinto troppo in là loro visibilità, mostrando in pratica troppi video e poche foto. Da allora abbiamo bilanciato la frequenza con cui a qualcuno piacciono le foto rispetto ai video e la frequenza con cui qualcuno commenta le foto rispetto ai video. Le visualizzazioni ora sono più o meno uguali, il che è un segno che le cose si sono equilibrate“
Mosseri osserva inoltre che le foto rimarranno un punto focale per l’app e che mantenere il giusto equilibrio in questo senso sarà fondamentale.
La mossa di Mosseri per le foto su Instagram nel 2023 segna una svolta decisiva in una piattaforma che ultimamente è stata incentrata principalmente sui video e sui contenuti di altri tipi. Molte persone hanno mosso critiche a Instagram per la mancanza di attenzione nei confronti delle foto, in particolare quelle dei propri utenti. La principale accusa, come tutti ben sappiamo, è che Instagram sia sempre più una copia di Tiktok. Per non parlare dell’algoritmo che mostra video casuali nel feed e fa perdere di vista le origini del social. Ma Mosseri spera che ciò cambi in breve tempo.
Il successo dei video e dei Reels
L’attenzione di Instagram alle foto, come notato, è una buona notizia per gli utenti di Instagram che da tempo spingono affinché l’app eviti di allontanarsi troppo dalle sue radici. Cosa che, negli ultimi due anni, sembra proprio che sia successo. Non solo i video – e in particolare i Reels – hanno letteralmente invaso i feed degli utenti e cambiato completamente l’aspetto di Instagram, ma il coinvolgimento Instagram dei Reels è oggi al primo posto nell’app.
In realtà, si ha la sensazione che Instagram abbia perso la sua strada e sia diventato troppo influenzato dalle ultime tendenze, invece di stabilire o mantenere la propria nicchia.
Instagram social delle foto: la popolarità iniziale
Instagram è diventato popolare grazie alle immagini fisse, tanto che è da sempre noto come il social delle foto. Da sempre gli utenti pubblicano i loro ricordi e le loro composizioni come una sorta di album fotografico interattivo online. L’ascesa di Instagram ha coinciso con lo sviluppo delle fotocamere dei telefoni e, poiché gli utenti sono diventati più attenti a migliorare i propri scatti, Instagram ha fornito loro un mezzo per condividere i loro contenuti. Questo alla fine ha visto anche l’aggiunta di filtri e semplici strumenti di modifica per migliorare quelle creazioni e concentrarsi maggiormente sui momenti e sui ricordi condivisi.
L’arrivo delle Stories per contrastare Snapchat
Ma l’arrivo di Instagram Stories ha cambiato tutto. La popolarità di Instagram tra gli utenti più giovani e l’attenzione visiva lo hanno reso un veicolo ideale per Meta per smorzare la crescita di Snapchat, visto come un concorrente in ascesa. Le storie, dunque, sono diventate rapidamente un obiettivo chiave per la crescita dell’app.
E ha funzionato. Le storie di IG hanno sostanzialmente fermato la crescita di Snapchat per un periodo e hanno visto l’uso di Instagram salire alle stelle. E con ciò, Instagram è diventato una nuova casa per ulteriori esperimenti e funzionalità, mentre la crescita delle Storie ha anche innescato un maggiore spostamento verso i video. Infine, questi, proprio come era accaduto all’accesso sempre più migliorato agli strumenti della fotocamera, si sono anche appoggiati all’evoluzione della tecnologia. Il risultato è astata una sempre maggiore disponibilità di opzioni video sui dispositivi mobili.
Foto su Instagram: crisi d’identità
Da allora, tuttavia, sembra che Instagram abbia attraversato una vera e propria crisi di identità. Possiamo più definirla un’app per la condivisione di foto? Le Storie sono al centro di tutto? E i Reels sono diventati i contenuti principali o Instagram sta solo cercando di dare loro più attenzione per eliminare un altro concorrente?
Dati i vari cambiamenti algoritmici, l’obiettivo originale dell’app è stato ampiamente oscurato dalla più ampia spinta commerciale di Meta. E mentre l’uso di Instagram è cresciuto, è anche diventato più disordinato, meno focalizzato e sempre meno unico nella sua proposta di valore.
Mosseri è a conoscenza di tutto questo e sembra che stia cercando di rimediare.
Vedremo meno video e più immagini fisse nel feed?
Diciamo che non sarà esattamente così. Potremmo iniziare a a vedere più foto nel nostro feed se il coinvolgimento per queste sarà più alto. Sembra infatti naturale che Instagram cerchi di riallinearsi con le esperienze più autentiche e coinvolgenti che hanno lanciato la prima versione dell’app.
Ma, in tutto questo, una marcia indietro non sembra possibile. Tanto più che i Reels e le Stories esistono da un pezzo e fanno ormai parte dell’attuale esperienza utente su Instagram. Molto più probabilmente, tutto sarà dettato dall’uso. Il video è diventato un obiettivo chiave per portare le persone a trascorrere più tempo nell’app. Le immagini fisse avranno la stessa sorte: se Instagram potrà registrare un maggiore coinvolgimento e più tempo speso dalle persone a guardare le foto, le valorizzerà maggiornamente. In caso contrario, l’evoluzione sembra avere ormai intrapreso una strada a senso unico.